Agli albori dell'hockey in linea anche il capoluogo emiliano-romagnolo aveva una sua squadra...e che squadra!
La Fortitudo Bologna (Foto di Carola)La
Fortitudo Hockey Bologna, infatti fu (se non erro) la prima squadra della nostra regione a calcare le piste della serie A1, grazie al lavoro del presidente
Tonino Marzocchi e del suo braccio destro
Roberto Rizzoli (Rizzo insomma).
Roberto "Rizzo" Rizzoli (Foto di Carola)Fu proprio quest'ultimo a far approdare in quel di Bologna nomi di primissimo livello come i
Chelodi,
Ceschini,
Ciresa,
Oberrauch,
Timpone, senza dimenticare colonne portanti della squadra come
Welponer ("Folpo") e
Cini.
Andrea "Folpo" Welponer (Foto di Carola)Oberrauch, Chelodi E., Genuario (Foto di Carola)Michele Ciresa e Cini (Foto di Carola)Mirko Ceschini (Foto di Carola)La motivazione che spingeva questo nutrito gruppo di altoatesini a scendere in pianura era l'amicizia che li legava: si spostavano con il rimborso spese e soprattutto mossi dalla voglia di "fare nottata" tutti assieme.
Ciresa e Folpo (Foto di Carola)Chelodi E. e Ciresa (Foto di Carola)Forse proprio questo è stato anche il loro principale handicap, perché al di là del roster stellare la Fortitudo Bologna non ha mai raccolto grandi successi in pista: nella stagione 2002, l'ultima disputata da questa franchigia, su 10 partite disputate ne perdevano 8 e ne pareggiavano 1.
Ad ogni modo, per diversi anni la Fortitudo Bologna ha calcato le piste del massimo campionato nazionale, vuoi vincendo il numero minimo di partite che garantivano la salvezza, vuoi usufruendo dei ripescaggi causa rinuncia, che all'epoca erano all'ordine del giorno.
Poi la società si è sciolta ed è iniziata la diaspora dei giocatori: i più quotati si sono rimessi sul mercato e ancora oggi li vediamo giocare nelle migliori squadre di A1 (Modena, Arezzo, Padova), mentre il fulcro della Fortitudo (Rizzoli, Welponer, Oberrauch, Cini) ha continuato a giocare assieme in quel di Ferrara, salvo poi perdere alcuni "pezzi" (Folpo si è datoall'ippica
, Rizzo si è trasferito per motivi di lavoro a riccione).
Ah dimenticavo...anzi l'ho tenuto apposta come dessert...
Per chi non l'avesse già riconosciuto nella prima foto postata, nella Fortitudo giocava anche il "nostro"
Eugenio Ragazzi, che all'epoca aveva un capello non brizzolato ancora decente, un pizzettone agressivo e ci dava un gran paga a tutti! :roll: Il caschetto giallo invece è sempre quello!!!
(Foto di Carola)
Nedo Demattio, Cini ed Euge (Foto di Carola)Edited by @ntowps62 - 30/8/2008, 09:26